I Faraglioni
di Scopello si trovano in una posizione di riparo naturale dai
venti, ad eccezione del grecale e levante. Probabilmente è
stato un luogo di ancoraggio già in epoca antica, lo
si può dedurre dalle diverse tipologie di anfore e manufatti
presenti nel sito (ceramiche greche, puniche, africane e spagnole).
Il percorso si trova su un fondale in parte roccioso ed in parte
sabbioso, coperto da posidonia oceanica, ad una profondità
di circa 16-18 metri.
Attraversando la zona rocciosa si raggiunge un tratto sabbioso
e, adagiata sul fondo, si nota un'ancora litica trapezoidale
a tre fori; seminascosti dalla posidonia vari reperti: colli
d'anfora con ansa, colli d'anfora biansati, puntali d'anfora
e frammenti di diverse epoche, una macina in pietra di colore
bianco probabilmente utilizzata come zavorra.
I reperti avranno un'etichetta in cui verrà descritta
la tipologia e il periodo di appartenenza.
Il percorso avrà una cima guida che permetterà
al visitatore di seguire un senso logico dell'itinerario; l'ospite
sarà accompagnato sempre da una guida esperta.
Per visitare il percorso rivolgersi al Cetaria Diving Center
di Scopello.