L'autonomia della Regione Siciliana compie 75 anni.
Un traguardo importante che deriva giuridicamente dall'approvazione dello Statuto siciliano, la nostra Costituzione per intenderci, che contiene le norme sulla composizione e sulle funzioni degli organi di governo e disciplina le competenze legislative della Sicilia.

La nostra autonomia “speciale” nasce subito dopo la fine del secondo conflitto mondiale, sulla spinta delle forti pulsioni del Movimento per l'indipendenza della Sicilia (Mis), guidato da Andrea Finocchiaro Aprile, e dei disordini provocati dall'Evis, l'Esercito volontario per l'indipendenza capitanato da Antonio Canepa. Per un breve periodo, il movimento separatista chiese perfino che la Sicilia fosse annessa agli Stati Uniti d'America e diventasse, in questo modo, la quarantanovesima stella della bandiera americana.
Questo contesto indusse le autorità nazionali a cedere notevoli poteri a organi di autogoverno e successivamente a concedere alla Sicilia lo Statuto regionale, redatto da una Commissione composta da autorevoli politici e giuristi e presieduta dal professore Giovanni Salemi, ordinario di diritto amministrativo all'Università di Palermo.

Lo Statuto è stato promulgato il 15 maggio 1946 dal Re d'Italia Umberto II con il Regio decreto legislativo n. 455, quindi prima della nascita della Repubblica italiana, e convertito in legge costituzionale (n. 2 del 1948). Il previsto coordinamento con la Costituzione italiana, però, fu prima rimandato e poi, di fatto, mai attuato. Da questo, probabilmente, sono scaturiti i numerosi contenziosi con lo Stato che, a tutt'oggi, hanno portato alla mancata applicazione di alcuni importanti articoli, primi tra tutti quelli di stampo economico-finanziario (articoli 36, 37 e 38).   
In 75 anni, lo Statuto è stato modificato quattro volte, con apposite leggi costituzionali (n. 1/72, n. 3/89, n. 2/2001, n.2/2013). La riforma del 2001, in particolare, ha sancito l'elezione diretta del presidente della Regione Siciliana; quella del 2013 ha stabilito la riduzione del parlamentari regionali.

Il 75° compleanno dello Statuto, quindi, come ogni anniversario, è un momento di festa per la nostra Regione, ma dovrebbe essere anche un momento di riflessione per fare il punto su quanto fatto e su quanto resta ancora da fare. Un'occasione per rileggere questi 43 articoli alla luce del mutato contesto storico senza perdere di vista le ragioni culturali, economiche e sociali che portarono alla sua promulgazione. Molte di queste restano ancora attuali.
E poi quest'anniversario può essere soprattutto l'occasione per raccontare lo Statuto siciliano alle generazioni più giovani, a chi non l'ha mai letto, non lo conosce abbastanza o lo vive con distaccato disinteresse.

Con queste intenzioni abbiamo realizzato la  rubrica “A lezione di Statuto”, che spiega in modo semplice le principali norme contenute nella legge che istituisce l'autonomia, attraverso infografiche, video, podcast e interviste pubblicate con cadenza settimanale. Un modo per capire da dove veniamo. E verso che orizzonte vogliamo muoverci.

Si comincia con “Lo Statuto in pillole”, una scheda riassuntiva che spiegherà a chiare lettere il contenuto delle norme più importanti. Si prosegue con una serie di video-interviste a Enrico La Loggia, ex senatore della Repubblica e componente della Commissione paritetica Stato-Regione (il nonno è ritenuto l'autore dell'art. 38 dello Statuto, il padre è stato presidente della Regione) che, dopo aver raccontato il contesto storico in cui è maturata la nascita dello Statuto, approfondirà i nodi rimasti irrisolti. Sotto la lente, in particolare, le norme relative all'autonomia economica della Regione.
Spazio anche ai cittadini attraverso “Vox populi”, il video girato per le strade e tra i mercati storici di Palermo, con il quale scopriremo quanto ne sanno i siciliani della propria carta costituzionale. E ancora infografiche di approfondimento sulle funzioni di Governo e Assemblea regionale e, tra le altre cose, impareremo la differenza tra legislazione concorrente ed esclusiva e quali tipi di referendum sono ammessi in Sicilia.
La  rubrica “A lezione di Statuto” si conclude il 15 maggio, giorno del 75° anniversario, con il video-messaggio istituzionale del Presidente della Regione.

Allegati

75esimo anniversario Autonomia Regione Siciliana (3.2 MB)
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Infografica - A lezione di Statuto (1.13 MB)
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