Le sementi provenienti da Paesi Terzi possono essere importate esclusivamente da ditte aventi specifica licenza per l'esercizio dell'attività sementiera rilasciata dal Servizio Fitosanitario Regionale (SFR) competente per territorio di cui all'art. 2 della legge 25 novembre 1971, n. 1096, come modificato dal decreto legislativo n. 150/2007.
Per importare le sementi delle specie elencate nel Decreto Ministeriale 4 giugno 1997 deve essere acquisito un apposito Nulla Osta (N.O.) rilasciato dal Servizio Fitosanitario Regionale competente, che accerterà l'idoneità all'importazione in base alle indicazioni fornite dal richiedente. Nello specifico, le sementi interessate a tale normativa sono quelle di alcune specie foraggere, oleaginose e da fibra, di cereali e di ortive. Sono escluse le sementi di specie ornamentali.
Il Servizio Fitosanitario Regionale territorialmente competente, al momento del rilascio del N.O. all'importazione deve accertarsi che la ditta importatrice sia anche regolarmente fornita di licenza della Camera di Commercio e Artigianato riguardante l'attività di importazione e commercializzazione di prodotti sementieri, e che i prodotti sementieri per i quali richiede il N.O. provengano da Paesi Terzi equivalenti e appartengano a varietà iscritte nei registri di varietà nazionali o nel catalogo comune europeo. Altri tipi di autorizzazioni alla commercializzazione e, quindi, all'importazione di materiale sementiero non presente nei predetti cataloghi, sono rilasciate dal competente Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
La validità del nulla-osta per l'importazione di materiale sementiero è pari a tre mesi dalla data del rilascio.
Nulla Osta all'importazione sementiera
Le ditte che hanno un centro aziendale in Sicilia devono presentare richiesta di N.O. utilizzando il relativo modello, debitamente compilato, insieme ad una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà dalla quale si evinca che le sementi delle specie che si intendono importare rispondono ai requisiti previsti dalle norme in vigore ai fini della loro commercializzazione. La richiesta di N.O. va inoltrata, esclusivamente a mezzo Posta Elettronica Certificata (PEC). L'istruttoria dei nulla-osta sarà effettuata dagli uffici fitosanitari provinciali,Osservatori per le Malattie delle Piante di Acireale (CT) e Palermo, uffici fitosanitari periferici di Caltanissetta-Enna, Messina, Ragusa, Siracusa, Agrigento e Trapani. (Si veda l'elnco sottostante)
L'iter istruttorio della pratica si concluderà con l'eventuale emanazione del N.O.che, in quadruplice copia originale, verrà inviato alla ditta per posta o notificato personalmente all'interessato o ad un suo delegato, in possesso di regolare delega scritta del rappresentante legale, per gli usi consentiti dalla legge.