Recupero o smaltimento non intermedio dei rifiuti. criteri e modalità per l’esercizio delle operazioni di trasporto transfrontaliero dei rifiuti
Principale Normativa di allusione
- Convenzione di Basilea sul controllo dei movimenti oltre frontiera di rifiuti pericolosi e sulla loro
eliminazione (Basilea, 22 marzo 1989);
- Regolamento Comunitario (CE) 1013 del 14.06.2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 giugno 2006. Istituisce le procedure e i regimi di controllo per le spedizioni di rifiuti in funzione dell'origine, della destinazione e dell'itinerario di spedizione, del tipo di rifiuti spediti e del tipo di trattamento da applicare ai rifiuti nel luogo di destinazione;
- Decreto legislativo 152 del 3 aprile 2006 recante «Norme in materia ambientale» e, in particolare, l'articolo 194 recante la disciplina relativa alle spedizioni transfrontaliere di rifiuti nonché gli articoli 259 e 260 in materia di traffico illecito di rifiuti e di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti;
- Direttiva 2008/98/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 19 novembre 2008 relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive;
- Decreto Ministeriale 22 dicembre 2016 “Adozione del Piano nazionale delle ispezioni di stabilimenti, imprese, intermediari e commercianti in conformità dell'articolo 34 della direttiva 2008/98/CE, nonché delle spedizioni di rifiuti e del relativo recupero o smaltimento" (Gazzetta ufficiale, serie generale 7 del 10 gennaio 2017) col quale è stato istituito il Sistema informatico di raccolta dati per le ispezioni sulle spedizioni di rifiuti (Sisped);
- Decreto Ministeriale 370 del 3 settembre 1998 “Regolamento recante norme concernenti le modalità di prestazione della garanzia finanziaria per il trasporto transfrontaliero di rifiuti. (Gazzetta ufficiale 250 del 26 ottobre 1998)”, scaturito dalle disposizioni in materia dettate dal precedente Regolamento CEE 259/93.