PNRR MISURA 1.7.2 PROGETTI PNRR COMPETENZE DIGITALI

PREMESSA
L’Italia è in ritardo sul fronte delle competenze digitali, sia per quanto attiene le competenze di base dei cittadini, sia in termini di laureati in materie ICT, come evidenziato dal rapporto DESI (Digital Economy and Society Index) della Commissione Europea.
In Italia solo il 45,8% della popolazione possiede competenze digitali di base, a fronte del 55,6% della media europea, mentre i laureati in materie ICT rappresentano solo l’1,3% del totale dei laureati (rispetto a una media europea del 3,9%) e gli specialisti ICT il 3,8% sul totale della forza lavoro (rispetto a una media europea del 4,5%).
I progetti PNRR del DTD sulle Competenze Digitali M1C1-1.7 mirano a contribuire a colmare il ritardo sul fronte delle Competenze Digitali dei cittadini italiani, in linea con gli obiettivi del Digital Decade che traguardano al 2030 il raggiungimento dell’80% complessivo di cittadini europei con competenze digitali almeno di base.
Le Misure PNRR sulle competenze digitali di base sono due: la misura M1C1-1.7.2 Rete dei Servizi di Facilitazione Digitale, cui si affianca la misura M1C1-1.7.1. Servizio Civile Digitale.
Rete dei servizi di facilitazione digitale (M1C1-1.7.2)
L’intervento, del valore di 135 milioni di euro (di cui 3 per costi centrali di IT e Formazione), prevede la realizzazione di 3.000 punti di facilitazione digitale sul territorio (ad esempio sedi regionali, comunali, presidi sanitari, enti del terzo settore) da parte delle 21 Regioni e Province Autonome (RPA), per l’accrescimento delle competenze digitali di base di 2 milioni di cittadini al T2-2026 (target europeo).
I piani operativi, realizzati dalle RPA col supporto del DTD, prevedono il coinvolgimento di Comuni e altri Enti locali, e degli Enti del terzo settore attraverso bandi regionali ed il supporto delle società in-house. Presso i punti di facilitazione i cittadini vengono facilitati e/o formati dai facilitatori (dipendenti pubblici, volontari del terzo settore o reclutati allo scopo), formati dal DTD.
Il DTD fornisce la piattaforma di monitoraggio e knowledge management (denominata Facilita), la formazione (sincrona ed asincrona) ad Enti (Capacity Building) ed ai Facilitatori sulla base del framework europeo DigComp, con la possibilità di certificazione delle competenze. Il DTD realizza inoltre la mappa dei punti di facilitazione online.
Ad oggi risultano attivi 2.875 Punti Digitale Facile (oltre 3.000 censiti) e sono stati coinvolti oltre 600.000 cittadini.
Presso la Regione Siciliana sono aperti 360 Punti e abbiamo formato 103.760 cittadini.
Il profilo dei cittadini vede una prevalenza di donne (54%), adulti (30-54 al 43%, 55-74 al 33%) livello di studio diplomati (36%) ed elementari e medie (29%), occupazione prevalente dipendenti (27%), disoccupati e inoccupati (20%), pensionati (15%).
I principali servizi sono quelli relativi al sostegno all’occupazione, servizi previdenziali e assistenziali, servizi sanitari e FSE, sistemi di pagamento, AppIO, istruzione, ANPR,… (servizi dipendono anche dalle tipologie dei punti prescelti dalla regioni (es CPI, ASL,…). Principali Aree di Competenza: Comunicazione e collaborazione e Alfabetizzazione su informazione e dati (quelle su cui siamo più forti).
Servizio Civile Digitale (M1C1-1.7.1)
L’intervento, del valore di 60 milioni di euro (di cui 5 per costi centrali di IT e Formazione), è realizzato in collaborazione col Dipartimento per le Politiche Giovanili (DPG), titolare del Servizio Civile Universale e che opera quale soggetto attuatore.
L’obiettivo è di coinvolgere almeno 8.300 giovani volontari per realizzare 700.000 interventi di facilitazione/educazione digitale al T4-2025 (target europeo) sui cittadini, attraverso programmi sviluppati ed erogati dagli oltre 500 enti pubblici e privati facenti parte dell’Albo del Servizio Civile Universale.
Il DTD fornisce anche in questo progetto la piattaforma di monitoraggio e knowledge management (denominata Facilita e comune alla misura 1.7.2), la formazione (sincrona e asincrona) a Enti e Facilitatori.
A fine 2024 è stato avviato il terzo ciclo annuale della Misura con oltre 3.000 giovani volontari partecipanti, per i quali sono in corso le attività formative.
Nel 2024 si è tenuto il secondo annuale con 4.300 volontari e nel 2023 il primo con 1.900.
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Si ricordano infine le iniziative extra-PNRR, per l’accrescimento delle competenze digitali di base dei cittadini, delle oltre 280 organizzazioni del settore pubblico, privato e del terzo settore, facenti parte della Coalizione nazionale dell’iniziativa di sistema del DTD Repubblica Digitale, attiva dal 2019, ed incluse nel Piano Operativo della Strategia Nazionale per le Competenze Digitali.