Competenze

DECRETO PRESIDENZIALE 5 aprile 2022, n. 9. Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi all'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3.

UNITA' DI STAFF - CONTROLLO DI GESTIONE, TRASPARENZA E ANTICORRUZIONE

Controllo interno di Gestione. Obblighi derivanti dall'applicazione L.R. 5/2011 "Disposizioni per la trasparenza la semplificazione l'efficienza l'informatizzazione della Pubblica Amministrazione e l'agevolazione delle iniziative economiche. Disposizioni per il contrasto alla corruzione ed alla criminalità organizzata di stampo mafioso. Obblighi derivanti dall'applicazione Legge n. 190/2012 "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione". Obblighi derivanti dall'applicazione del Dlgs 33/2013 "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni". Obblighi derivanti dall'applicazione del Dlgs 39/2013 "Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni". Obblighi derivanti dall’applicazione della legge sulla Privacy.

 

UNITA' DI STAFF - UMC

Controlli di primo livello per le azioni di competenza del corrispondente Centro di Responsabilità per il PO FESR 2014-2020, il PO FESR Sicilia 2007-13, per FSC e per il PAC. Verifiche amministrative rispetto a ciascuna domanda di rimborso presentata dai beneficiari, propedeutiche alla certificazione delle spese alla VE. Verifiche sul posto delle operazioni (effettuate su base campionaria, con il supporto, per competenza, del Dipartimento Regionale Tecnico). Validazione sul sistema Caronte dei dati di certificazione di spesa. Controlli per gli interventi di Strumenti di Ingegneria Finanziaria (ove pertinenti). Comunicazioni delle irregolarità. Attività di competenza connesse alla chiusura dei Programmi Operativi.

 

AREA INTERDIPARTIMENTALE 1 - ISPEZIONI E VIGILANZA

Verifiche ed ispezioni di 1° livello sia a carattere sanitario che tecnico-amministrativo, in ordine alle attività espletate dalle Aziende ed Enti sanitari sottoposti a vigilanza dell'Assessorato Regionale della Salute, e relativa pianificazione annuale, avvalendosi anche del personale competente, in relazione alle ispezioni effettuate, sia dal DASOE che del DPS, delle aziende sanitarie o anche di altri rami dell'amministrazione regionale. Attività di vigilanza straordinaria emergente presso le Strutture dell’Assessorato. Raccordo con le altre strutture del Dipartimento per questioni legali o giurisdizionali di particolare rilevanza.

 

AREA INTERDIPARTIMENTALE 2 - ORGANISMO TECNICAMENTE ACCREDITANTE (O.T.A.)

Attuazione dell'Intesa Stato-Regioni del 20 dicembre 2012 rep. n. 259/CSR e dell'Intesa Stato Regioni del 19 febbraio 2015 rep. n. 32/CSR. Revisione e aggiornamento dei requisiti per l’autorizzazione e per l’accreditamento, generali e specifici di settore, in rapporto alla evoluzione normativa e alle innovazioni tecnologiche ed organizzative in ambito sanitario e sociosanitario. Definizione dei nuovi requisiti, generali e specifici di settore, per l’autorizzazione e l’accreditamento in rapporto all’evoluzione normativa e alle innovazioni tecnologiche ed organizzative in ambito sanitario e sociosanitario. Definizione dell’organizzazione interna dell’OTA (funzioni, risorse umane, e attribuzione delle responsabilità). Pianificazione della propria attività (strategie, obiettivi, indicatori per il monitoraggio). Definizione e pianificazione delle risorse economiche, tecnologiche e degli spazi). Reclutamento e formazione del personale dell’OTA. Definizione delle procedure per lo svolgimento delle verifiche sulle strutture sanitarie e sociosanitarie. Adozione degli strumenti tecnici (manuali e check list) necessari allo svolgimento delle verifiche sulle strutture sanitarie e sociosanitarie. Organizzazione e realizzazione delle verifiche per l’accreditamento delle strutture sanitarie e sociosanitarie, pubbliche e private, della Regione Siciliana. Organizzazione e realizzazione delle verifiche per il mantenimento dell’accreditamento delle strutture sanitarie e sociosanitarie, pubbliche e private, della Regione Siciliana. Definizione delle modalità di selezione dei valutatori e reclutamento dei valutatori. Definizione delle modalità di formazione dei valutatori. Organizzazione e realizzazione dei corsi di formazione per valutatori. Costituzione ed aggiornamento dell’elenco regionale dei valutatori per l’accreditamento. Rapporti con i servizi dipartimentali dell’Assessorato deputati alla gestione del procedimento amministrativo di concessione dell’accreditamento. Rapporti con i portatori di interesse. Definizione di forme adeguate di partecipazione dei cittadini per la definizione dei requisiti per gli ambiti di interesse. Controllo sulle attività svolte dalle Aziende sanitarie in materia di accreditamento. Vigilanza sulle entrate correlate alle proprie attività.

 

AREA 1 - COORDINAMENTO, AFFARI GENERALI E COMUNI

Organizzazione, Formazione e Gestione del personale del Dipartimento. Rapporti con le OO.SS. e le associazioni di volontariato e degli utenti. Attività di raccordo e coordinamento dei rapporti con la Conferenza Unificata e la Conferenza Stato Regioni, con le altre Regioni, con gli organi istituzionali e gli altri dipartimenti e con gli enti e gli organismi operanti nel settore sanitario per le materie di competenza. Coordinamento attività per la gestione delle tasse di Concessione Governativa. Direttive alle AA.SS.PP. e Comuni. Tariffario sulla Prevenzione Supporto al Dirigente generale negli affari di competenza del Dipartimento. Valutazione della dirigenza. Servizi Generali: Ufficio del Consegnatario. Acquisto beni e servizi per il Dipartimento. Gestione repertorio e protocollo. Adempimenti connessi al P.O.C.S. Rapporti con la Corte dei Conti. Coordinamento in materia di Bilancio della Regione Siciliana relativamente ai capitoli di spesa afferenti al Dipartimento. D.lgs 118/2011. Sicurezza sul Lavoro D.Lgs. n. 81/2009 e s.m.i.. Attività di rilievo generale del Dipartimento non riconducibili alla competenza delle singole strutture.

 

SERVIZIO 1 - PREVENZIONE SECONDARIA, MALATTIE PROFESSIONALI E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

Screening oncologici e di popolazione. Coordinamento e promozione di tutte le attività inerenti il settore degli screening oncologici e di popolazione incluse negli atti di programmazione sanitaria nazionale e regionale. Coordinamento e valutazione degli screening neonatali. Monitoraggio e conferimento dei dati degli screening al datawarehouse nazionale. Coordinamento delle attività di sorveglianza sanitaria dei medici competenti. Promozione di programmi di attività su Stress Lavoro Correlato, Reach, Amianto per esposizione lavorativo. Adempimenti relativi al Piano di Prevenzione per le materie di competenza. Vigilanza sulla piena applicazione delle linee guida emanate. Attività relative a progetti di prevenzione specificamente individuati. Radioprotezione. Piano di prevenzione delle malattie professionali e degli infortuni sul lavoro. Gestione proventi derivanti da sanzioni amministrative per contravvenzioni in materia di igiene e sicurezza nel lavoro, ai sensi del D.lgs 758/ 1994 e s.m.i..

 

SERVIZIO 2 - FORMAZIONE

Formazione e aggiornamento del personale sanitario e amministrativo. Realizzazione programmi formativi. Rapporti formativi con il C.E.F.P.A.S. Coordinamento attività formativa specifica in medicina generale. Osservatorio interregionale fabbisogni formativi. Coordinamento attività di formazione dei medici specialisti e gestione dei contratti aggiuntivi regionali. Pianificazione e valutazione attività di formazione manageriale. Organizzazione del sistema regionale di educazione continua in medicina (ECM). Coordinamento attività di formazione del personale delle divisioni malattie infettive e del personale sanitario non medico. Attività di riqualificazione formativa. Pianificazione e gestione del sistema di accreditamento degli enti formatori della Regione siciliana per gli adempimenti previsti dal D.lgs n. 81/2008. Gestione del sistema informativo regionale per la prevenzione sui luoghi di lavoro, gestione dei fabbisogni informativi e formativi. Autorizzazioni. Gestione rete referenti formativi aziendali. Analisi dei fabbisogni. Gestione banca dati formativi. Gestione banca dati personale aziendale formato. Predisposizione atti e gestione concorso formazione specifica in medicina generale. Gestione corso ed esame finale. Pianificazione formazione. Gestione banca dati regionale manager formati. Gestione Commissione Regionale ECM. Gestione banca dati personale non medico presenti nelle aziende del S.S.R. Definizione delle linee guida delle attività di formazione. Formazione del personale addetto alla movimentazione dell’amianto. Formazione degli operatori addetti al tatuaggio e al piercing (D.A. del 31 luglio 2003 “Linee guida in materia di tatuaggi e piercing”).

 

SERVIZIO 3 - PROGETTI, RICERCA, INNOVAZIONE, INTERNALIZZAZIONE

Promozione, elaborazione, coordinamento e monitoraggio dei programmi di intervento intersettoriali di assistenza tecnica nel settore sanitario. Promozione della ricerca scientifica e dell'innovazione nel settore salute. Supporto e attività connesse alla partecipazione delle aziende e strutture sanitarie regionali a programmi e bandi nazionali, europei e internazionali di di ricerca e innovazione nel settore salute Attività e compiti correlati alla Strategia Regionale dell'Innovazione per la Specializzazione Intelligente per il periodo 2014-2020 - RlS3 Sicilia, di cui alla deliberazione di Giunta Regionale n. 18 del 18-02-2015 con particolare riferimento all'attuazione del tavolo tematico "Scienze della vita". Partecipazione ai bandi del Ministero della Salute sulla ricerca finalizzata. Adempimenti e attuazione della L.R. n. 7/2014 - Commissione regionale per la ricerca sanitaria e Programma triennale della ricerca sanitaria. Promozione dell'Internazionalizzazione e della cooperazione internazionale nel settore salute P.A.C. (Piani di Azione e Coesione - Fondi Comunitari). Promozione della telemedicina. Tecnica sanitaria.

 

SERVIZIO 4 - IGIENE PUBBLICA E RISCHI AMBIENTALI

Sorveglianza e coordinamento igiene ambientale. Profilassi e sorveglianza delle malattie infettive e diffusive (DM 15 Dicembre 1990). Coordinamento interventi a tutela della salute pubblica. Sistemi di sorveglianza dedicati. Reti medici sentinella. Predisposizione di Piani per Emergenze Infettive. Vaccini. Campagne informative vaccinali, monitoraggio coperture vaccinali ed anagrafi vaccinali. Acque di balneazione. Stabilimenti termali e termalismo terapeutico, rilascio autorizzazioni. Medicina Sociale ed umanitaria e dei Migranti. Attuazione legge 10/2014 in ambito sanitario. Gestione correlate all’attuazione del Piano di Prevenzione. Vigilanza sulle entrate correlate alla propria attività. Sorveglianza igiene ambientale.

Unità Operativa di base 4.1 - Attività Materie Ambientali

Acque di balneazione, caratterizzazione delle coste. Monitoraggio proliferazione algale e controllo dei soggetti esposti. Stabilimenti termali e termalismo terapeutico, rilascio autorizzazioni. Controlli periodici della proliferazione della legionella nella acque termali. Monitoraggio dei requisiti minimi per l’esercizio dell’attività termale. Attuazione L.R. n. 10/2014 in ambito sanitario a supporto del Servizio regionale Amianto. Gestione della norme cimiteriale. Tumulazioni privilegiate – autorizzazioni. Gestione inconvenienti igienico-ambientali. Interventi a tutela della salute pubblica.

 

SERVIZIO 5 - PROMOZIONE DELLA SALUTE

Progettazione e realizzazione dei Piani di prevenzione. Rapporti con l’Ufficio Speciale “Comunicazione per la Salute” dell’Assessorato della Salute per lo sviluppo di campagne di promozione della salute a supporto del Piano regionale della prevenzione (prevenzione tabagismo, corrette abitudini dei consumi alimentari, promozione corretta alimentazione, ecc.). Sorveglianza nutrizionale. Prevenzione delle malattie cronico-degenerative correlate all'alimentazione. Intolleranze alimentari compresa la celiachia. Progetti di prevenzione dal consumo di bevande alcoliche. Progetti di promozione della mobilità e delle attività fisiche. Partecipazione a programmi di prevenzione nazionali e comunitari. Programmi di prevenzione e contrasto alla ludopatia e alle nuove dipendenze. Coordinamento del Piano Regionale di Prevenzione. Medicina dello sport. D.M. 82 del 9 aprile 2009, art.12, comma 3 “Approvazione preventiva per la fornitura gratuita di attrezzature sanitarie”. Gestione spese nazionali e comunitarie.

 

SERVIZIO 6 - CENTRO REGIONALE SANGUE E TRASFUSIONALE

Coordinamento Centro Regionale Sangue di cui all’articolo 6, comma 1, lettera c) e all’articolo 11 della Legge 219/2005 e all’Accordo Stato Regioni del 13 ottobre 2011, con funzioni in materia di: Supporto alla programmazione regionale; Coordinamento della rete trasfusionale regionale; Attività di monitoraggio; Sistema informativo regionale delle attività trasfusionali; Attività di emovigilanza; Gestione per la qualità; Attività di monitoraggio e verifica dell’utilizzo appropriato degli emocomponenti e dei farmaci plasma derivati; Attività di gestione del plasma da avviare alla lavorazione industriale per la produzione di farmaci plasma derivati; Autorizzazione e accreditamento dei Servizi Trasfusionali e delle Unità di Raccolta a gestione associativa. Biobanche.

Unità Operativa di base 6.1 - Talassemia e emoglobinopatie

Coordinamento della rete regionale della Talassemia e delle emoglobinopatie. Adeguamento normativo in materia di trapianto di organi solidi e di tessuti. Concessione e rinnovo delle autorizzazioni ai Centri trapianto di organi solidi e di tessuti. Monitoraggio dell’attività di procurement regionale degli organi e dei tessuti in collaborazione con il Centro Regionale trapianti. Promozione della raccolta degli organi solidi e dei tessuti in ambito regionale.

 

SERVIZIO 7 - SICUREZZA ALIMENTARE

Igiene della produzione, trasformazione, conservazione, commercializzazione e trasporto degli alimenti ivi comprese le bevande. 
Acque destinate al consumo umano e minerali.
Stabilimenti di produzione e commercializzazione degli alimenti.
Controlli ufficiali di cui al Regolamento CE n. 882/2004 e modalità di finanziamento.
Controlli e sorveglianza sulla presenza di residui, di farmaci e dei contaminanti nella catena alimentare.
Sistema rapido di allerta e rete di emergenza nel settore degli alimenti e dei mangimi:
coordinamento e gestione degli interventi.
Elaborazione e gestione dei piani per il controllo ufficiale compreso il Piano Nazionale Residui.
Sorveglianza nella commercializzazione e nell’utilizzo dei prodotti  fitosanitari.
Vigilanza e coordinamento degli Ispettorati Micologici delle AA.SS.PP.
Vigilanza tecnica sull’Istituto Zooprofilattico Sicilia per gli aspetti di competenza.
Gestione dei flussi informativi e analisi dei relativi fattori di rischio.
Gestione delle correlate linee di attività del piano di prevenzione.
Vigilanza sulle entrate correlate alle proprie attività.

Unità Operativa di base 7.1 - Igiene degli Alimenti di origine animale e non animale

Igiene della produzione, trasformazione, commercializzazione, conservazione e trasporto degli alimenti di origine animale e non animale e delle bevande.
Gestione del sistema degli stabilimenti che trattano alimenti di origine animale e non animale e dei relativi profili autorizzatori.
Acque minerali e acque destinate al consumo umano.
Controllo e sorveglianza sulla presenza di residui di farmaci e contaminanti ambientali negli alimenti di origine animale (Piano Nazionale Residui).
Formazione del personale addetto alla manipolazione degli alimenti.
Laboratori di analisi per l'autocontrollo delle imprese alimentari.
Elaborazione, gestione del piano regionale integrato dei controlli e degli interventi di sorveglianza sulla commercializzazione, sull'utilizzo dei fitosanitari e controllo dei relativi residui negli alimenti
Gestione del sistema rapido di allerta e della rete di emergenza nel settore degli alimenti e dei mangimi.
Interventi nutrizionali, ristorazione collettiva e assistenziale.

 

SERVIZIO 8 - QUALITA', GOVERNO CLINICO E CENTRO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO SANITARIO E LA SICUREZZA DEL PAZIENTE

Coordinamento delle attività volte a migliorare l’appropriatezza nelle strutture del SSR. Sviluppo delle politiche di Governo clinico nel SSR. Valutazione, anche attraverso la progettazione e sviluppo di metodi dedicati, dei servizi, delle prestazioni e dell'attività sanitaria. Centro regionale per la gestione del rischio sanitario e la sicurezza del paziente. Coordinamento attività per l’implementazione delle Raccomandazioni e delle buone pratiche per la sicurezza dei pazienti. Coordinamento regionale delle attività per l'umanizzazione e la valorizzazione dell'attenzione per l'utente. Coordinamento delle attività regionali per i Controlli analitici delle cartelle cliniche per l'appropriatezza dei ricoveri. Monitoraggio ed analisi degli eventi avversi. Coordinamento delle Attività di auditing clinico per la qualità e sicurezza delle cure. Carta dei servizi. Coinvolgimento dei pazienti. Misurazione della qualità percepita nelle strutture del SSR. Funzione regionale Health Technology Assessment (HTA). Monitoraggio tempi di attesa e coordinamento delle attività per l’attuazione del Piano Nazionale per il Governo delle lista di attesa nel SSR.

Unità Operativa di base 8.1 Appropriatezza e percorsi diagnostici terapeutici assistenziali

Elaborazione di Linee guida e Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali da implementare nelle strutture del SSR. Definizione di criteri di appropriatezza nei percorsi diagnostici e terapeutici Elaborazione del Piano annuale dei Controlli analitici delle cartelle cliniche per l’appropriatezza dei ricoveri (PACA) Coordinamento delle attività di auditing clinico nelle strutture del SSR nell’ambito del Piano Nazionale esiti (PNE). Attività per l’umanizzazione e la valorizzazione dell’attenzione per l’utente nei percorsi diagnostico terapeutici assistenziali. coordinamento gruppi di lavoro per la realizzazione di documenti di indirizzo regionale per l'implementazione di PDTA nelle strutture ospedaliere e territoriali del SSR.

 

SERVIZIO 9 - SORVEGLIANZA ED EPIDEMIOLOGIA VALUTATIVA

Stato di salute e analisi dei bisogni e delle priorità di intervento a livello regionale. Stima del carico di malattia e analisi della domanda. Valutazione degli esiti. Registri di mortalità, patologia e base dati assistiti. Coordinamento rete registri tumori. Sorveglianza sugli indicatori di salute e sui determinati. Osservatorio epidemiologico delle dipendenze. Adempimenti art. 18 LR 6/81. Coordinamento adempimenti L.R. n. 10/2014. Amianto: monitoraggio casi di mesoteliomi. Tenuta registri. Coordinamento delle attività di prevenzione di rischio ambientale nelle aree industriale (SIN). Gestione delle correlate linee di attività del Piano di Prevenzione. Epidemiologia occupazionale. Comitato regionale di Bioetica (Co.Re.B.). Registro regionale di talassemia e mesoteliomi. Sorveglianza sulle malformazioni congenite. Registro nazionale AIDS e sorveglianza HIV.

Unità Operativa di base 9.1 - Sorveglianza dei determinanti e delle dipendenze – Comitato di bioetica

Epidemiologia fattori di rischio modificabili (sovrappeso e obesità, alimentazione, sedentarietà, fumo , alcool). Coordinamento regionale sistemi di sorveglianza PASSI, Argento , OKKIO, HBSC. Coordinamento Osservatorio epidemiologico regionale delle dipendenze Epidemiologia sostanze d’abuso e GAP. Attività connesse al Piano di Prevenzione. Comitato regionale di Bioetica.

 

SERVIZIO 10 - SANITÀ VETERINARIA

Polizia veterinaria, profilassi generale e la lotta alle malattie contagiose degli animali.
Eradicazione, sorveglianza e controllo delle malattie infettive degli animali che provocano emergenze epidemiche.
Malattie esotiche.
Unità regionale di crisi per le emergenze veterinarie: coordinamento e gestione degli interventi nelle emergenze veterinarie e epidemiche.
Legge n. 218/88, indennizzi per l'abbattimento e distruzione.
Piani di selezione genetica.
Eradicazione sorveglianza e controllo delle malattie pianificate.
Anagrafe della popolazione animale.
Scambi intracomunitari ed importexport di animali vivi, di embrioni, di materiale seminale ed ogni altro prodotto di derivazione animale ad eccezione di prodotti alimentari.
Strutture veterinarie.
Vigilanza tecnica sull'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia.
Controllo e sorveglianza sulla produzione e distribuzione di alimenti per animali, stabilimenti di produzione e commercializzazione di mangimi.
Stabilimenti che utilizzano sottoprodotti di origine animale non destinati al consumo umano, controllo e sorveglianza sulla produzione e trasformazione.
Farmaco-Veterinaria: allerta, farmaco-sorveglianza e farmaco-vigilanza, stabilimenti di vendita
Sperimentazione animale.
Riproduzione animale e fecondazione artificiale, embrioni, materiale seminale.
Impianti di acquacoltura.
Igiene e Biosicurezza negli allevamenti.
Benessere animale (negli allevamenti, durante il trasporto, durante l'abbattimento, ecc.).
Igiene urbana veterinaria e benessere degli animali da compagnia.
Interventi assisti con gli animali (Pet theraphy).
Prevenzione e controllo del randagismo e rapporto  uomo/animale/ambiente.
Gestione di flussi informativi e analisi dei relativi fattori di rischio.
Gestione delle correlate linee di attività del Piano di Prevenzione.
Vigilanza sulle entrate correlate alle proprie attività.
Biobanche.

Unità Operativa di base 10.1 - Igiene degli allevamenti, igiene urbana e prevenzione del randagismo

Prevenzione e controllo del randagismo e temi del rapporto uomo/animali/ambienti.
Igiene urbana veterinaria e benessere degli animali da compagnia.
Interventi assistiti con gli animali (Pet therapy).
Stabilimenti che utilizzano sottoprodotti di origine animale non destinati al consumo umano.
Farmaco-Veterinario: allerta, farmaco-sorveglianza e farmaco-vigilanza, stabilimenti di vendita.
Igiene e Biosicurezza negli allevamenti.
Impianti di acquacoltura.
Benessere animale (negli allevamenti, durante il trasporto, durante l'abbattimento, etc.).
Sperimentazione animale.

Ultimo aggiornamento
Condividi