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Il D.P.R. 327/2001 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 8 giugno 2001, n. 327 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilita è la norma di riferimento per la disciplina dell’esproprio che consiste nella privazione forzata di un bene immobile in favore di un altro soggetto che può essere pubblico o privato previo il pagamento di una giusta indennità per cause di pubblico interesse.

Il DPR 327 del 2001 include 59 articoli.

L’art. 19 del D.P.R. 327/2001 disciplina la procedura relativa all’adozione ed approvazione di variante agli strumenti urbanistici locali per la realizzazione di un’opera pubblica o di pubblica utilità.

Se l’opera pubblica o di pubblica utilità da realizzare non è prevista nello strumento urbanistico generale, non potrà giuridicamente configurarsi il vincolo preordinato all’esproprio, né si produrranno gli effetti della dichiarazione di pubblica utilità e occorre procedere ad una variante allo strumento urbanistico.

In tal caso, si può procedere o con le forme semplificate previste dall’art. 10, comma 1, e cioè conferenza dei servizi, accordo di programma, intesa o altro atto che in base alla legislazione vigente comporti la variante allo strumento urbanistico o con l’adozione di variante semplificata in relazione alla singola opera pubblica o di pubblica utilità, secondo le modalità previste dall’art. 19, comma 2.

 

Come si procede

Normativa

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