La Legge regionale 13 agosto 2020, n. 19 “Norme per il governo del territorio” e s.m.i. nell’abrogare le precedenti disposizioni in materia urbanistica di cui alla Legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e ss.mm.ii., nelle disposizioni transitorie e finali dispone all’art. 54, comma 3 le misure di salvaguardia.

Secondo l’art. 54, comma 3, nelle Città metropolitane, nei liberi Consorzi comunali e nei comuni, singoli o associati, che alla data di entrata in vigore della presente legge abbiano già adottato ma non ancora approvato i rispettivi strumenti urbanistici, la misura di salvaguardia della sospensione perde efficacia se gli strumenti urbanistici non sono approvati entro tre anni dall’adozione. In tal caso, previa acquisizione del parere motivato VAS e fatte salve le prescrizioni di cui al medesimo parere e a quelle dei piani sovraordinati e dei pareri degli Enti territorialmente competenti, diviene efficace ed esecutivo il piano adottato insieme con le controdeduzioni alle osservazioni espresse dai rispettivi organi consiliari o, nel caso di piani adottati da un commissario ad acta, dai rispettivi uffici tecnici comunali.

Il Dipartimento con Circolare n. 1/2021 del 11.02.2021 Legge regionale 13 agosto 2020 n. 19 e ss.mm.ii. " Norme per il governo del Territorio" - Ambiti di applicazione dell'art. 54, commi 3 e 6 "Misure di salvaguardia” e con Circolare n. 2/2021 del 31.01.2021Legge regionale 13 agosto 2020 n. 19 e ss.mm.ii. " Norme per il governo del Territorio" - rettifica circolare n. 1 - 2021 - Ambiti di applicazione dell'art. 54, commi 3 e 6 "Misure di salvaguardia” ha dettato chiarimenti in merito all’applicazione del citato articolo 54.

Una volta verificate le condizioni della fattispecie indicata dall’art. 54 e chiarite con le Circolari 1/2021 e 2/2021, per effetto della suddetta innovazione normativa l’approvazione dell’efficacia e dell’esecutività del piano è determinata ope legis. Il Comune resta comunque onerato ad apportare agli elaborati di piano ogni modifica o correzione discendenti dai pareri sovraordinati e dalle decisioni sulle osservazioni e/o opposizioni, affinché per gli Uffici e per l’utenza risulti un testo definitivo e completo, oltre alla presa d’atto degli stessi espressa con deliberazione del Consiglio Comunale.

Modello delibera presa d'atto
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