Descrizione Tecnica

Tipologia: Avvisi pubblici
Struttura regionale: Dipartimento dell'acqua e dei rifiuti
Oggetto: Pubblicità postazioni dirigenziali Dipartimento dell’Acqua e dei Rifiuti - Conferimento incarichi ex art. 19 comma 6 D. Lgs. 165/2011 e succ. mod. e integr.
Data pubblicazione: 29/08/2023
Data scadenza: 15/09/2023 entro le 12:00

Descrizione bando

Pubblicità postazioni dirigenziali Dipartimento dell’Acqua e dei Rifiuti - Conferimento incarichi ex art. 19 comma 6 D. Lgs. 165/2011 e succ. mod. e integr. 

Ai sensi della norma indicata in oggetto e in armonia con il Regolamento Organizzativo dei Dipartimenti già approvato con D.P. Reg. n. 9 del 05 aprile 2022, giusta deliberazione della Giunta Regionale n. 108 del 10 marzo 2022, nonché nel rispetto della normativa vigente, che prescrive una adeguata pubblicità delle postazioni dirigenziali vacanti, si dà avviso che è intendimento di questo Dipartimento procedere alla copertura delle seguenti strutture dirigenziali così come ridefinite con il nuovo vigente funzionigramma:

- Servizio S.01 - Servizio Idrico Integrato, Dissalazione e Sovrambito - pesatura (100);

- Servizio S.02 – Concessioni Idriche - pesatura (100);

- Servizio S.06 - Autorizzazioni Rifiuti – pesatura (100);

Il presente avviso, in ossequio a quanto disposto con Delibere di Giunta Regionale n. 243 del 15 giugno 2023 e n. 345 del 08 agosto 2023, è indirizzato solo ed esclusivamente ai funzionari direttivi di ruolo in servizio presso l’Amministrazione Regionale, in possesso dei seguenti requisiti di ammissione:

1. Funzionario direttivo cat. D di ruolo e in servizio presso la Regione Siciliana, con almeno 5 anni di servizio svolti nella suddetta qualifica.

2. Possesso del diploma di laurea vecchio ordinamento (ante D.M. n. 509/1999) o laurea specialistica nuovo ordinamento (post D.M. n. 509/1999) o laurea magistrale (post D.M. n. 270/2004), in funzione dell'incarico da ricoprire, come di seguito specificato:

- Servizio S.01 - Servizio Idrico Integrato, Dissalazione e Sovrambito; discipline dell’area scientifica (https://offf.miur.it/pubblico.php/ricerca/aree_e_classi/p/miur) con particolare preferenza per:  ingegneria civile, ingegneria ambientale e del territorio;

- Servizio S.02 – Concessioni Idriche: discipline dell’area scientifica e dell’area sociale, con particolare preferenza, nell’area sociale, per: giurisprudenza, scienze politiche, scienze dell’amministrazione, scienze economiche, scienze dell’economia e della gestione aziendale;

- Servizio S.06 - Autorizzazioni Rifiuti: discipline dell’area scientifica con particolare preferenza per: ingegneria chimica, scienze chimiche, scienze e tecnologie chimiche, ingegneria ambientale e del territorio.

Al fine del conferimento degli incarichi di cui trattasi, la scelta della categoria dei funzionari direttivi interni all’Amministrazione regionale, nell’ambito delle fattispecie individuate dall’art. 19 comma 6 del D.lgs. n. 165/2001 e s.m., è effettuata in virtù del principio di diritto autorevolmente sancito dal Consiglio di Stato con sentenza n. 4600 del 17/7/2020 e, più recentemente, ribadito dal TAR Lazio, sez. II, con sentenza n. 2479 del 1/3/2021.

La predetta scelta nasce altresì dalla necessità di affidare incarichi dirigenziali a soggetti che, oltre a possedere idonea specializzazione professionale, desumibile dalla formazione accademica, postuniversitaria ed eventuale abilitazione professionale, abbiano nel tempo sviluppato adeguate esperienze lavorative svolgendo attività dotate di significativa complessità all’interno dell'Amministrazione e nel settore interessato.

La scelta di tali elementi, comprovanti la particolare qualificazione professionale richiesta per la specificità delle competenze attribuite alle strutture intermedie oggetto del presente avviso, risponde pienamente agli interessi perseguiti da questo Dipartimento regionale.

Per le superiori postazioni dirigenziali è prevista un’indennità di posizione parte variabile pari a un minimo annuo di € 23.240,00  incrementabile  fino a un massimo del 10% per complessivi € 25.564,00, nei limiti delle risorse annue assegnate al Dipartimento per la medesima indennità.

I funzionari interessati devono trasmettere la domanda di partecipazione corredata dai documenti di seguito specificati in formato pdf aperto, entro e non oltre le ore 12.00 del 15/09/2023, al seguente indirizzo di posta elettronica: segreteria.dar@regione.sicilia.it

DOCUMENTAZIONE RICHIESTA

1. domanda di partecipazione, debitamente sottoscritta, con allegata fotocopia di valido documento di riconoscimento del sottoscrittore;

2. curriculum vitae in formato europeo datato e firmato;

3. dichiarazione sostitutiva sull’insussistenza delle cause di incompatibilità e inconferibilità di cui al D.lgs. 8 aprile 2013, n. 39 e s.m.i.

Ai sensi del comma 4 dell’art. 20 del D.lgs. 8 aprile 2013, n. 39, la succitata dichiarazione sostitutiva: a. è condizione per l’acquisizione dell’efficacia dell’incarico;

b. ai sensi del comma 5, dell’art. 68, della legge regionale 12/8/2014, n. 21, modificato dall’art. 98, comma 6, della L.R. 7/05/2015, n. 9, il decreto dirigenziale di conferimento di incarico dirigenziale sarà pubblicato per esteso nel sito internet della Regione siciliana pena la nullità dell’atto stesso.

Gli incarichi saranno conferiti secondo i criteri e le modalità di cui all’art. 19 comma 6, del D. Lgs. 165/2001 e successive modifiche e integrazioni e sulla scorta dei requisiti di valutazione preventivamente individuati nell’allegato al presente avviso.

Nel conferimento degli incarichi si dovrà tenere conto delle disposizioni previste dal paragrafo 2.3.3.2 - Rotazione del Personale - nel Piano Integrato di Attività e Organizzazione (P.I.A.O.) 2023/2025.

Per gli incarichi dirigenziali di vertice e non, nelle aree ad elevato rischio corruttivo, la durata complessiva dell'incarico, anche in presenza di rinnovi, non potrà essere superiore a 3 anni;

In attuazione delle misure previste nel Piano Integrato di Attività e Organizzazione (P.I.A.O.) 2023/2025, il candidato incaricato deve segnalare eventuali situazioni anche potenziali di conflitto di interessi utilizzando l’apposito modulo all’atto del conferimento dell’incarico (paragrafo 2.3.3.3.).

Sono condizioni ostative al conferimento degli incarichi dirigenziali le disposizioni previste dall’art. 35/bis del D.lgs. 165/2001 sulle regole per la prevenzione del fenomeno della corruzione nella formazione di commissioni e nelle assegnazioni agli uffici (paragrafo 2.3.3.7 del P.I.A.O.. 2023/2025).

All’atto di conferimento dell’incarico dirigenziale, in conformità a quanto indicato al paragrafo 2.3.3.6 – Attività successive alla cessazione dal servizio (Pantouflage – Revolving Doors) del P.I.A.O. 2023/2025, è obbligo riportare la clausola ex art. 53, comma 16 ter del D.lgs. 165/2001 (introdotto dall’art. 1, comma 42, lettera l), della legge 190/2012), per cui la sottoscrizione del disciplinare obbliga “i dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui all’art. 1, comma 2, a non svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell’attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri”.

Inoltre per le strutture deputate alla gestione del personale trova applicazione, la disposizione, contenuta all’art. 53, comma 1 bis, del Dlgs. 165/2001 che così recita: “Non possono essere conferiti incarichi di direzione di strutture deputate alla gestione del personale a soggetti che rivestono o abbiano rivestito negli ultimi due anni cariche in partiti politici o in organizzazioni sindacali o che abbiano avuto negli ultimi due anni rapporti continuativi di collaborazione o di consulenza con le predette organizzazioni”.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di sospendere, prorogare o revocare il presente avviso.

Allegati

Atto d'Interpello - Prot. 39389 del 29 agosto 2023 (1.83 MB)
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