Dipartimento dell'acqua e dei rifiuti

Requisiti di partecipazione Possono aderire al presente atto di interpello i dipendenti di amministrazioni pubbliche, con rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, in possesso dei seguenti requisiti:

- possesso dei requisiti previsti dall’art. 102 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. e dall’art. 216 del D.P.R. 207/2010 per l’espletamento delle attività di collaudo;

- laurea Magistrale in Ingegneria ovvero Laurea in Ingegneria secondo il vecchio ordinamento;

- abilitazione all’esercizio professionale;

- iscrizione ad Albo degli Ingegneri con anzianità almeno decennale;

- pregresse e documentate esperienze analoghe a quelle oggetto di affidamento, ovvero attinenti a servizi di ingegneria correlati alla realizzazione di opere assimilabili per tipologia e importo a quella di che trattasi;

- assenza delle condizioni di incompatibilità di cui all’art.102 comma 7 lettere a), b), c), d), d bis) del D.Lgs.50/2016 e ss.mm.ii. e dell’art. 216 comma 7 del d.P.R. 207/2010. Per il soggetto affidatario dovrà essere rilasciata autorizzazione all’espletamento dell’incarico da parte dell’Amministrazione di appartenenza, ai sensi dell’art.53 del d.lgs.165/2001.

Tipologia dell’incarico da affidare

L’incarico oggetto del presente atto di interpello riguarda l’espletamento di tutte le prestazioni tecniche e amministrative relative al Collaudo Tecnico-Amministrativo e Statico, in corso d’opera e finale. Lo svolgimento delle operazioni di collaudo avverrà nel rispetto della normativa vigente, con particolare riferimento al Codice dei Contratti (art.102 e seguenti), al DPR 207/2010 (parti applicabili ai sensi dell’art. 216 comma 16 del Codice dei Contratti), nonché nel rispetto di tutte le prestazioni tecniche vigenti, con l’obbligo di adeguamento ad eventuali norme e regolamenti che insorgessero durante lo svolgimento dell’incarico.

Corrispettivo dell’incarico

Per le prestazioni in argomento è previsto, ove spettante, il riconoscimento dell’incentivo di cui all’art. 113 del D.lgs.50/2016, secondo quanto previsto dal regolamento di ripartizione dell’incentivo applicato nella Regione Siciliana, approvato con Delibera di Giunta Regionale di Governo n.179 del 18.4.2018 e dal conseguenziale Decreto Presidenziale n.14 del 30.5.2018 pubblicato sulla GURS n.33 del 03.8.2018 parte I. Ai sensi dell’art.3 punto 13 del citato D.P. n. 14 del 30/5/2018, un’aliquota dell’incentivo di cui all’art.113 del D.Lgs.50/2016 e ss.mm.ii. destinato al collaudo è relativa al collaudo statico. L’importo dell’incentivo per collaudo tecnico-amministrativo e collaudo statico (unico per entrambe le prestazioni) sarà calcolato in applicazione del regolamento di ripartizione di cui al richiamato D.P. n.14 del 30/5/2018. L’importo è da considerarsi come omnicomprensivo, ivi inclusi pertanto tutti gli oneri riflessi, compresi quelli a carico dell’Amministrazione, con la sola esclusione del rimborso delle sole spese vive sostenute per le trasferte necessarie per il corretto espletamento dell’incarico, che saranno regolate dalla normativa vigente nella Regione Siciliana per l’espletamento delle missioni dei propri dipendenti.

Modalità e criteri di selezione

Tutte le domande di partecipazione pervenute entro i termini stabiliti saranno esaminate ai fini della verifica del possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione, che sarà effettuata in base ai curriculum. Tra tutte le domande di partecipazione ritenute idonee verrà selezionata a mezzo sorteggio la domanda del partecipante cui conferire l’incarico. La valutazione delle domande ed il conseguente sorteggio verrà effettuato da apposita Commissione costituita dal RUP dei lavori di che trattasi, dal Direttore dei Lavori e da un terzo componente indicato dal Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell’Acqua e dei Rifiuti. La Stazione Appaltante si riserva di non affidare l’incarico ove ritenga non presenti le adeguate professionalità.

Modalità di partecipazione all’atto di interpello

I dipendenti della Regione Siciliana che intendano partecipare all’atto di interpello, in possesso di tutti i requisiti sopra indicati, dovranno fare pervenire la seguente documentazione:

- istanza sottoscritta con la quale il dipendente pubblico chiede di partecipare all’atto di interpello e dichiara ai sensi del DPR 445/2000 il possesso dei requisiti per la partecipazione, redatta utilizzando il fac-simile allegato al presente atto di interpello;

- copia di un documento di identità in corso di validità;

- curriculum vitae e professionale del dipendente, datato e sottoscritto, redatto secondo il formato europeo dal quale si possa evincere il titolo di studio posseduto, l’anzianità di iscrizione ad albo professionale, la pregressa esperienza relativa a servizi di ingegneria correlati alla realizzazione di opere assimilabili per tipologia ed importo a quella di che trattasi (è gradito l’elenco degli incarichi svolti e di quelli in corso di svolgimento).

Tutta la documentazione sopra indicata dovrà pervenire entro i termini stabiliti al Dipartimento dell’Acqua e dei Rifiuti della Regione Siciliana, esclusivamente a mezzo PEC all’indirizzo dipartimento.acqua.rifiuti@certmail.regione.sicilia.it, indicando nell’oggetto la dicitura: DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALL’ATTO D’INTERPELLO PER L’AFFIDAMENTO DEL COLLAUDO TECNICO-AMMINISTRATIVO E STATICO PER LE OPERE STRUTTURALI (CEMENTO ARMATO, STRUTTURE METALLICHE, ETC.) IN CORSO D’OPERA E FINALE RELATIVO AI LAVORI DI REALIZZAZIONE DI UNA NUOVA VASCA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI DA REALIZZARSI IN C.DA BORRANEA NEL COMUNE DI TRAPANI – LOTTO TPS1 - CUP: G98C18000090001