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BB.CC.I.S. Direttrice ferroviaria Me-Ct-Pa, la SopPA salvaguardia il circuito della targa Florio

Informazioni dagli uffici pubblicata il
09 Mar 2022
BB.CC.I.S. Direttrice ferroviaria Me-Ct-Pa, la SopPA salvaguardia il circuito della targa Florio

Direttrice ferroviaria Messina-Catania-Palermo:

nessun rischio per “Floriopoli”.

La valutazione della Soprintendenza di Palermo

prevede che sia salvaguardato il circuito storico con le tribune e i box


Palermo, 9 marzo 2022 - In merito alla richiesta per la procedura VIA (Valutazione di impatto ambientale) sul progetto della direttrice ferroviaria Messina-Catania-Palermo, tratta Fiumetorto-Lercara, presentato da Rete Ferroviaria Italiana, la Soprintendenza dei Beni culturali e ambientali di Palermo diretta da Selima Giuliano, lo scorso 3 marzo ha emesso il parere di competenza che ha trasmesso ai Ministeri della Transizione ecologica e della Cultura, condizionando l’autorizzazione alla salvaguardia del circuito storico di “Floriopoli”, con le tribune e i box. In base a questo parere, la Soprintendenza ha espresso la propria valutazione negativa sull’ipotesi di realizzare un viadotto e due rotonde che, dall’esame del progetto, avrebbero compromesso la storicità dei luoghi e dei manufatti esistenti.

Dunque, il progetto dovrà adesso tenere conto della valutazione espressa dalla Soprintendenza di Palermo, nella quale si ricorda che la “Targa Florio” (ai sensi dell'art. 23 della L.R. 9 agosto 2002 n. 9, come modificato dall'art. 20 della L.R. 10 luglio 2018 n.10), è stata dichiarata patrimonio storico-culturale della Regione Siciliana unitamente ai circuiti storici piccolo (72 km), medio (108 km) e grande (148 km) e alle storiche tribune di Floriopoli, ubicate in contrada Quaranta Salme a Termini Imerese, quale riconoscimento per il contributo dato dalla stessa Targa Florio alla positiva diffusione dell’immagine della Sicilia nel mondo.

Inoltre, la stessa Targa il 26 giugno del 2009 è stata iscritta nel registro dell'Eredità immateriali della Regione siciliana al n. 129 del libro delle celebrazioni. nel giugno del 2020, infine, su impulso dell’assessore dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà, il “brand” Targa Florio è stato dichiarato di interesse culturale si sensi dell’art 10 del DL 42/2004.