Donazione del Sangue Cordonale: a Gangi l'evento Dalla Vita alla Vita
La donazione del Sangue Cordonale, in Sicilia, in un solo semestre, è passata da 286 a 476 unità prelevate, segno di un impegno profuso senza sosta da operatori, enti e istituzioni coinvolte nel processo di sensibilizzazione su questo tema quanto mai attuale a cui è dedicato l'evento aperto alla cittadinanza "DALLA VITA ALLA VITA: la donazione del sangue cordonale" previsto a Gangi (PA) domani, 22 ottobre 2022, alle ore 17.00 presso l'Aula Polifunzionale sita in Piazzetta Vitale.
Gli indirizzi di salute, introdotti dal Sindaco Giuseppe Ferrarello - Sindaco del Comune di Gangi, saranno espressi dai dirigenti dell'Assessorato regionale della Salute dott. Mario La Rocca - Dirigente Generale Dipartimento per la pianificazione strategica, dott.ssa Daniela Segreto - Dirigente dell’Ufficio Speciale Comunicazione per la salute, Dott.ssa Rosalia Murè - Dirigente Responsabile ad interim del Servizio 8 di “Qualità, Governo clinico e Centro regionale per la gestione del rischio sanitario e la sicurezza del paziente” e, a seguire, dagli esperti dott.ssa Teresa Barone - Direttore U.O.C. Immunoematologia e Medicina Trasfusionale di Cefalù dell' Asp Palermo e dott. Giuseppe Profeta - Direttore del Distretto Sanitario 35 - Petralia Sottana. Gli interventi saranno curati dal dott. Pasquale Gallerano - Responsabile dell’Unità di Medicina Trasfusionale dell’Ospedale di Sciacca e Direttore della Banca Sangue Cordonale di Sciacca, dalla dott.ssa Giuseppina Tancredi - Referente per la qualità dell’Unità di Medicina Trasfusionale dell’Ospedale di Sciacca, seguirà il dott. Renato Messina - Delegato Regionale Società Italiana di Immunoematologia e di Medicina Trasfusionale e infine il dott. Giacomo Scalzo Dirigente del Servizio 6 Trasfusionale e Centro Regionale Sangue. Moderatore, l'avv. Domenico Alfonzo, Assessore ai Servizi Socio-Assistenziali del Comune di Gangi.
Le cellule staminali contenute nel sangue cordonale, lo ricordiamo, sono ampiamente utilizzate per i pazienti che necessitano di un trapianto e sono privi di donatore compatibile. Infatti, contrariamente a ciò che accade con le cellule presenti nel midollo osseo, le unità di sangue cordonale sono raccolte e conservate in anticipo e possono essere prontamente disponibili per qualsiasi paziente bisognoso. La volontà alla donazione che, lo ricordiamo, è totalmente gratuita e priva di rischio per la mamma e per il neonato, può essere comunicata direttamente al personale del reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale in cui si intende partorire; prevede la compilazione di un questionario anamnestico completo di consenso alla donazione, siglato prima dell’inizio del travaglio di parto.