
Internazionalizzazione, sì a schema d'intesa tra Regione e Ministero Affari esteri
In evidenza pubblicata il
09 Dic 2025
Il governo Schifani, nella seduta di giunta di oggi, ha approvato lo schema di intesa tra la Regione Siciliana e il Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, finalizzato a sostenere lo sviluppo all’estero delle imprese siciliane e delle relative filiere produttive, incrementando il grado di internazionalizzazione, il livello delle esportazioni e la valorizzazione del patrimonio culturale e creativo dell’Isola.
L’accordo prevede il coordinamento tra la Regione, attraverso l’assessorato delle Attività produttive, e la Direzione generale per la Promozione del Sistema Paese del ministero, coinvolgendo l’intera rete del Sistema Italia all’estero (ambasciate, consolati, istituti italiani di cultura, Ice, Sace, Simest), al fine di garantire strumenti operativi efficaci a sostegno delle imprese siciliane nei processi di internazionalizzazione.
«L’approvazione in giunta di questo schema di intesa – dichiara l’assessore alle Attività produttive, Edy Tamajo – rappresenta un passo decisivo per rafforzare la presenza delle nostre aziende sui mercati internazionali. La Sicilia ha eccellenze produttive straordinarie, ma spesso prive degli strumenti necessari per competere all’estero: con questo accordo mettiamo a disposizione un sistema di supporto strutturato, efficace e finalmente coordinato con il Ministero degli Affari esteri. Per noi internazionalizzazione non significa solo esportare prodotti - aggiunge Tamajo - ma promuovere l’immagine della Sicilia nel suo complesso: cultura, creatività, innovazione. È una sfida che la Regione vuole affrontare assieme alle imprese, dando loro opportunità concrete di crescita e aprendo nuove rotte commerciali».
Nel dettaglio, l’assessorato delle Attività produttive si impegnerà ad attuare azioni di promozione sul territorio a favore delle imprese siciliane, potenziando strumenti, iniziative e programmi mirati all’export e all’attrazione di investimenti. «Saremo al fianco delle aziende in ogni fase del percorso – conclude Tamajo – perché la competitività internazionale della Sicilia è una priorità strategica del governo regionale».
L’accordo prevede il coordinamento tra la Regione, attraverso l’assessorato delle Attività produttive, e la Direzione generale per la Promozione del Sistema Paese del ministero, coinvolgendo l’intera rete del Sistema Italia all’estero (ambasciate, consolati, istituti italiani di cultura, Ice, Sace, Simest), al fine di garantire strumenti operativi efficaci a sostegno delle imprese siciliane nei processi di internazionalizzazione.
«L’approvazione in giunta di questo schema di intesa – dichiara l’assessore alle Attività produttive, Edy Tamajo – rappresenta un passo decisivo per rafforzare la presenza delle nostre aziende sui mercati internazionali. La Sicilia ha eccellenze produttive straordinarie, ma spesso prive degli strumenti necessari per competere all’estero: con questo accordo mettiamo a disposizione un sistema di supporto strutturato, efficace e finalmente coordinato con il Ministero degli Affari esteri. Per noi internazionalizzazione non significa solo esportare prodotti - aggiunge Tamajo - ma promuovere l’immagine della Sicilia nel suo complesso: cultura, creatività, innovazione. È una sfida che la Regione vuole affrontare assieme alle imprese, dando loro opportunità concrete di crescita e aprendo nuove rotte commerciali».
Nel dettaglio, l’assessorato delle Attività produttive si impegnerà ad attuare azioni di promozione sul territorio a favore delle imprese siciliane, potenziando strumenti, iniziative e programmi mirati all’export e all’attrazione di investimenti. «Saremo al fianco delle aziende in ogni fase del percorso – conclude Tamajo – perché la competitività internazionale della Sicilia è una priorità strategica del governo regionale».
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