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Lukoil, Schifani: «Bene governo nazionale per decreto salvataggio. Pronti a fare la nostra parte»
«Al governo nazionale e al ministro Adolfo Urso, in particolare, desidero esprimere il mio apprezzamento e plauso per la pronta soluzione adottata con il decreto che di fatto salva la Lukoil. Desidero dare atto al ministro Urso e alla compagine governativa di aver profuso ogni sforzo e di avere mantenuto gli impegni nella direzione della salvaguardia dell’importante polo industriale e soprattutto dei posti di lavoro. La Regione Siciliana farà la propria parte accanto al governo nel mettere in atto tutte quelle misure e iniziative volte ad agevolare e garantire la sopravvivenza dell’impianto e i livelli occupazionali a rischio». Lo dice il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, a seguito del provvedimento adottato ieri sera in Consiglio dei ministri.
«Arriva il commissariamento per la Isab di Priolo: il decreto legge, che dispone l’amministrazione fiduciaria delle raffinerie siciliane che fanno capo indirettamente alla russa Lukoil - aggiunge l'assessore alle Attività produttive Edy Tamajo - è stato approvato dal Consiglio dei ministri. Esprimo gratitudine al governo nazionale per la continua collaborazione e la tempestiva risoluzione del problema. Domenica a Catania, con il governatore Schifani e l’assessore Falcone, incontreremo il ministro del Mimit, Adolfo Urso, per continuare a lavorare su questo importante e delicato problema che coinvolge numerose famiglie siciliane. Una vicenda che sta a cuore al presidente della Regione e a tutta la Giunta. Siamo costantemente al lavoro con Roma per evitare la "bomba sociale" che la chiusura dello stabilimento provocherebbe sul territorio».