Pagamenti canoni di utenza di acqua pubblica previsti dall’art. 35 del T.U. n.1775/1933 e s.m.i - istituzione Capitolo di entrata 8293, Capo 18 intestato a Dipartimento Regionale Tecnico

SI AVVISA l’utenza che con legge 16 gennaio 2024, n. 2 (“Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2024-2026”) e con i successivi provvedimenti attuativi (Deliberazione della Giunta regionale n. 15 del 22 gennaio 2024) è stato istituito il Capitolo di entrata 8293, Capo 18 intestato a Dipartimento Regionale Tecnico dove dovranno obbligatoriamente confluire i “ Proventi di derivazione e utilizzazioni di acque pubbliche derivanti da licenze annuali di attingimento (art. 56 R.D. n.1775/1933), da istanze di concessione in sanatoria (D.L.vo 152/99 e s.m.i. e D.L. 152/2006) da istanze di riconoscimento o di concessione preferenziale (Artt. 3 e 4 del R.D. 1775/1933 e s.m.i.), anche a seguito di riscossione coattiva”, in corso d’istruttoria e, per le quali, non risulta ancora emesso il decreto concessorio di competenza del Dipartimento Acqua e Rifiuti.

I suddetti pagamenti quali canoni di utenza di acqua pubblica previsti dall’art. 35 del T.U. n.1775/1933 e s.m.i, dovranno essere effettuati solo ed esclusivamente tramite il portale “pagoPA” della Regione siciliana, non appena il Dipartimento Tecnico Regionale avrà provveduto al censimento del nuovo Capitolo 8293 nel medesimo portale.

Nelle more del predetto censimento tutti i canoni di utenza acqua pubblica ai sensi dell’ art. 35 del T.U. n. 1775/1933 e s.m.i. continueranno a confluire sul Capitolo 2602, Capo 16 del Dipartimento Acque e Rifiuti secondo le modalità già comunicate e pubblicate nel sito istituzionale di questo Ufficio nonché del D.A.R.