Il Corpo Forestale della Regione Siciliana (CFRS) è stato istituito con legge regionale 5 aprile 1972 n. 24 per svolgere, nell'ambito del territorio regionale, le funzioni e i compiti attribuiti in campo nazionale al Corpo Forestale dello Stato.
La presenza della "Forestale" in Sicilia può farsi risalire al Codice Forestale che Francesco I di Borbone estese al Regno di Sicilia il 26 marzo 1827. Ovviamente nel tempo le competenze attribuite al Corpo Forestale si sono evolute con l'obiettivo di raggiungere un corretto equilibrio fra la protezione dell'ambiente naturale e lo sviluppo delle attività umane, attraverso la conoscenza, la sorveglianza, il controllo, la difesa e la valorizzazione del territorio forestale e montano, del suolo, dell'ambiente naturale e delle aree protette; a ciò si aggiunge la partecipazione all'organizzazione e allo svolgimento delle attività di protezione civile.
Il Corpo Forestale regionale è la struttura operativa di riferimento per la prevenzione e la lotta agli incendi boschivi, che oltre a mettere a repentaglio le vite umane, condizionano da tempo tutta l'attività forestale. Gli incendi, infatti, limitano l'azione di ampliamento e di miglioramento del patrimonio boschivo e hanno finito per determinarne la struttura, lo stato vegetativo e, in alcuni casi, perfino la sopravvivenza con ripercussioni negative sul ecosistema e sulla stabilità dei suoli.
Il Comando del CFRS è l'organismo ufficiale per l'applicazione in Sicilia delle norme nazionali sulla produzione e il commercio del materiale di propagazione forestale.
Il Corpo è organizzato secondo un criterio gerarchico su base territoriale: al vertice il Comando del Corpo Forestale; il Servizio Antincendi Boschivi ( S.AA.BB.) nove Ispettorati Ripartimentale delle Foreste (IRF) su base provinciale, ottantacinque Distaccamenti Forestali periferici, nove Nuclei Operativi Provinciali (NOP) ed un Nucleo Operativo Regionale ( NOR).
Agli Ispettorati Ripartimentali delle Foreste sono affidati, in sede provinciale, la vigilanza sul territorio, l'attività di tutela e l'organizzazione complessiva del Servizio Antincendio che viene espletato attraverso l'attività di prevenzione e repressione effettuata a livello territoriale dai distaccamenti forestali, nonché dai nuclei operativi provinciali.
I distaccamenti forestali costituiscono le strutture territoriali di secondo livello; la loro attività viene espletata, di norma, nell'ambito delle rispettive giurisdizioni territoriali che comprendono più comuni.
Il Centro Operativo Regionale (COR), gestisce il numero telefonico gratuito di emergenza ambientale 1515; espleta la propria attività 24 ore su 24 tutti i giorni dell'anno ed è in collegamento radio-telefonico con tutta la struttura operativa regionale e nazionale di protezione civile.
Altre articolazioni in ambito provinciale sono i reparti ippomontati istituiti per un più agevole controllo dei territori boscati e con compiti, anche, di rappresentanza e le aliquote di polizia giudiziaria distaccate presso le sedi giudiziarie con personale che svolge prevalentemente indagini in materia ambientale alle dirette dipendenze delle Procure della Repubblica.
Vi sono poi i due Nuclei di Soccorso Montano e di Protezione Civile, uno operativo sull'Etna e l'altro sulle Madonie.
La Banda Musicale composta da 24 esecutori guidati da un maestro direttore partecipa alle celebrazioni pubbliche più importanti.
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