Acque - Modulistica di settore (new)

Prima dell'indicazione della modulistica, per la sua rilevanza e come già pubblicato il 20/02/2024 si avvisa nuovamente l’utenza che con la legge regionale 16 gennaio 2024, n. 2 (“Bilancio di previsione della Regione Siciliana per il triennio 2024-2026”) e con i successivi provvedimenti attuativi (Deliberazione della Giunta regionale n. 15 del 22 gennaio 2024) è stato istituito il Capitolo di entrata 8293, Capo 18 intestato a Dipartimento Regionale Tecnico dove dovranno obbligatoriamente confluire i “Proventi di derivazione e utilizzazioni di acque pubbliche derivanti da
- licenze annuali di attingimento (AXR)  - (art. 56 R.D. n.1775/1933); 
- istanze di concessione in sanatoria (CXR) (D.L.vo 152/99 e s.m.i. e D.L. 152/2006)
- istanze di riconoscimento o di concessione preferenziale (Artt. 3 e 4 del R.D. 1775/1933 e s.m.i.), anche a seguito di riscossione coattiva”, in corso d’istruttoria e per le quali non risulta ancora emesso il decreto concessorio di competenza del Dipartimento Acqua e Rifiuti (D.A.R.).

 

I suddetti pagamenti quali canoni di utenza di acqua pubblica previsti dall’art. 35 del T.U. n.1775/1933 e s.m.i, dovranno essere effettuati tramite il portale “pagoPA” della Regione Siciliana Capitolo di entrata 8293, Capo 18 intestato a Dipartimento Regionale Tecnico.

 

Copia dell'attestazione di pagamento dovrà essere inviata all'Ufficio del Genio Civile di Siracusa alla pec  geniocivile.sr@certmail.regione.sicilia.it 

 

CONSEGUENZE NEGATIVE DEL PAGAMENTO NON CORRETTO
Un pagamento del canone non corretto, rende il versamento privo di effetti e l'eventuale prosecuzione o nuovo prelievo dell'acqua in assenza del corretto valido pagamento del canone, effettuata in violazione del T.U. 1775/1933 con la conseguenza per l'interessato, evitabile molto facilmente con un minimo di diligenza effettuando il versamento tramite il portale "PagoPa" della Regione Siciliana, sul corretto capitolo 8293, Capo 18 intestato a Dipartimento Regionale Tecnico, di essere passibile della  sanzione amministrativa prevista dall'articolo 219 del T.U. 11 dicembre 1933, n. 1775, integrata dall'addizionale regionale di euro 2.000 prevista dall'art. 14 della  L.R. 4/2003.
 

INDICAZIONI  SULLA  PRESENTAZIONE  DELLE  ISTANZE  E SULLA  COMPILAZIONE  DEI  MODELLI

a) Informazioni ed assistenza possono essere richieste chiamando telefonicamente negli orari di ricevimento al pubblico, reperibili nel sito dell'ufficio, o inviando una richiesta tramite posta elettronica a qualunque funzionario assegnato alla unità operativa 8 o all'U.R.P. -

b) Le parti dei formulari scritte in corsivo devono essere sostituite con le informazioni che esse richiedono. Le parti non pertinenti devono essere eliminate.

c) Tutte le istanze e comunicazioni devono essere datate e firmate.

d) Gli allegati elencati nei formulari devono essere di regola tutti prodotti. Qualora uno o più allegati indicati nel modello di domanda non fosse prodotto, occorrerà fornire apposita giustificazione affinché l'istanza possa essere accolta, a meno di evidente incongruenza dell'allegato con l'oggetto dell'istanza.

e) Le dichiarazioni sostitutive sia di atto di notorietà che di certificazioni devono essere correttamente compilate, datate e firmate con firma leggibile. I modelli sono reperibili nel sito dell'ufficio.

f) Le integrazioni alle pratiche presentate devono essere trasmesse dal titolare della pratica, o suo incaricato allegando la relativa delega, secondo il modello predisposto dall'ufficio.

Modelli Generici
Licenze di Attingimento
Concessioni
Versamenti

                                             IMPORTANTE COMUNICAZIONI ALL'ISPRA


               Ai sensi della legge 4 agosto 1984 n.464 il titolare dell'indagine (in solido con l'esecutore) rimane obbligato a dare comunicazione all'ISPRA dello scavo del pozzo (per profondità maggiore di 30 m). Le informazioni (inizio e fine lavori ed eventuali sospensioni e riprese degli stessi) dovranno essere comunicate utilizzando gli appositi modelli predisposti dall'Istituto medesimo e reperibili anche sul sito dell'ufficio.

           Si rammenta che la mancata trasmissioni delle comunicazioni possono comportare l'irrogazione da parte dell'ISPRA delle sanzioni previste dalla legge.

Pozzi
Pozzo Uso Domestico agg. 15/02/2025
Ultimo aggiornamento
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